Quando in Tela Blu parliamo di stile e di design – cosa che, in realtà, capita spesso – tutti noi sappiamo bene che il punto di riferimento è Fabrizio, il nostro designer che rappresenta l’anima artistica dell’azienda. Fabrizio sa tutto per quanto riguarda questi due ambiti, quindi ci rivolgiamo a lui se abbiamo bisogno di un consiglio di stile o di un parere riguardo a cosa indossare, agli abbinamenti possibili e agli ultimi ritrovati nell’ambito della moda e dintorni. Per questo motivo abbiamo deciso di chiedere a lui qualche suggerimento per i migliori abbinamenti di scarpe da uomo, sapendo di non sbagliarci.

Fabrizio oggi indossa un paio di Red Wings abbinate al suo cinque tasche in denim. “Questo è uno degli abbinamenti che personalmente prediligo, ma può anche variare. Se dovessi scegliere un outfit più elegante sceglierei delle scarpe di estrazione anglosassone, come le Trickers, le Church, le Clarks o le Alden. Insomma, dipende da come mi sveglio la mattina (ride). L’importante è che sia un abbinamento azzeccato e adatto a ciò che devo fare”. Ci spiega che i modelli da conoscere assolutamente – la vera base delle scarpe da uomo – sono le Oxford e le Derby, alternabili tra loro anche se molto diverse. Le prime si differenziano per l’allacciatura chiusa e sono le più adatte per le occasioni formali, mentre le Derby sono di estrazione più casual, ma comunque eleganti a loro modo. Oltre a questi due esemplari della scuola anglosassone “che, secondo me, è la migliore in assoluto”, ci sono altri modelli che si prestano molto alle occasioni formali come in quelle più rilassate, per dare un tocco di personalità al tuo outfit.

  1. 1. Derbies


    “Partiamo dalle Derbies, direi. Come ti dicevo queste scarpe da uomo sono parecchio versatili, accompagnabili a un abito come a un chino o a un paio di jeans. Il loro essere informali dipende dal colore, dal pellame della tomaia, dalla suola e dalla forma della punta. Potremmo definirle lo starter pack per un abbinamento di stile ma comunque adatto a un utilizzo casual. Ricordate che le scarpe sono fondamentali nell’outfit di un uomo, e la scelta della calzatura determina l’eleganza del soggetto e la sua cura del dettaglio. Potete giocare con il colore del laccio tubolare o addirittura – se vi sentite particolarmente estrosi – indossarle senza, l’importante è che siano sempre pulitissime e lucidate”.

    2. Singola o doppia fibbia

    “Le scarpe da uomo allacciabili con la fibbia rappresentano un’alternativa più sbarazzina rispetto a un paio di Oxford o a delle Derbies. Mentre le prime due non dovrebbero mai mancare nel tuo guardaroba, la scelta del modello con la fibbia dipende esclusivamente dal vostro gusto personale. Se la dovessi scegliere per accompagnare un outfit informale, eviterei il colore nero e opterei per quello marrone, così da alleggerire l’impatto visivo. (A proposito del colore della scarpa, in generale deve essere sempre nelle tonalità del colore naturale del cuoio in tutte le sue nuance, da testa di moro al miele, oppure il nero per abbinamenti molto eleganti).
    Queste scarpe, diversamente da altri modelli, devono sempre essere accompagnate da un paio di calze, a maggior ragione se ti trovi in un contesto formale. Sul pattern delle calze, poi, potete sbizzarrirbi!”.

    3. Loafers

    “Le Loafers sono molto simili ai mocassini per il tipo di calzata, ma si differenziano per la presenza fondamentale del tacco al posto della tradizionale suola in gommini. Tra i diversi tipi di Loafers, se voleste avere un aspetto elegante ma non troppo formale, dovreste optare per le Penny Loafers o le Tassel Loafers. Le prime, nate nei college americani, danno un tono più classico e raffinato all’outfit, mentre le Tassel, con il dettaglio delle loro nappine, vi permetteranno di dare un tocco diverso e leggermente più estroso al vostro aspetto”.

    4. Mocassini


    “Passiamo ai Mocassini, un paio di scarpe classiche molto in voga ancora oggi, direi quasi intramontabili. Oltre alla tradizionale suola in gommini, si distinguono dalle altre per l’utilizzo di pellami molto leggeri che permettono una costruzione tubolare con un risultato molto avvolgente sul piede, simile a quello di una pantofola. Si tratta di un modello che ha fatto la storia di diversi marchi di calzature italiani e che rappresenta un passepartout per tutte le occasioni (viene ricordata anche come la calzatura da barca per i gentiluomini). Sulla scelta colore vi potrete divertire: dalla classica tonalità marrone potrete spaziare su altri toni, da quelli più accesi ai toni pastello. L’unica condizione è che siano coordinate all’outfit, ma questo è scontato”.

    5.Polacchine


    “Le Polacchine – rigorosamente scamosciate – sono una valida alternativa per l’abbigliamento da città. L’elemento che più di tutti va preso in considerazione, per quanto riguarda questo tipo di scarpe da uomo, è la suola: può essere tono su tono con la tomaia, oppure in contrasto. In questo caso sarà bene usarla in occasioni informali, sulla falsariga delle Sneakers. Inoltre, anche se meno evidente, la gomma della suola può essere più o meno liscia: qualora fosse rigata – o, meglio, crepata – dal tempo e dall’usura, allora sarebbe bene accostarla a un outfit più informale e vissuto”.

    6. Boots

    “Nei mesi più freddi mi piace molto indossare questo modello che ha fatto la storia di diverse generazioni. Ha origini equestri di epoca vittoriana, ma è arrivato fino ai Beatles e ai Rolling Stones, passando per diversi momenti storici e culture della moda. Lo stivaletto Chelsea è un’ottima alternativa alla polacchina da indossare con i jeans o un chino, ma volessi ottenere un outfit più casual e particolare la tua scelta dovrebbe ricadere su degli stivaletti di pelle heritage, ad esempio un paio di Red Wing come queste che sto indossando, o un paio di Chippewa”.

    7. Sneakers

    “Chiuderei questa lista parlando di un paio di scarpe da uomo giovani, una categoria di calzature che racchiude tanti diversi modelli, molti dei quali hanno fatto la storia delle calzature in tutto il mondo. Credo che nel guardaroba di un italiano non possano mancare un paio di All Star Converse, semplici in canvas. Si tratta di scarpe senza tempo, molto adattabili all’outfit da tutti i giorni ma che non disdegnano anche occasioni più eleganti, se abbinate con sapienza. Ovviamente non sono indicate per eventi formali, ma a una cena tra amici sanno fare la loro bellissima figura”

Fabrizio è una persona che pone molta attenzione alla materia prima quando parla di abbigliamento, a prescindere che si parli di vestiti o di calzature. “Bisogna farci caso, in fondo si tratta di ciò che letteralmente ti metti addosso, che è a contatto con la tua persona. In questo senso, nonostante ci siano tanti materiali validi, preferisco evitare il sintetico in favore di materie prime naturali. In tema di pellami prediligo un vitello pieno fiore o la pelle patinata lucida da abbinare ad outfit più eleganti e la pelle martellata o scamosciata quando l’outfit che indosso è più casual.”

“D’estate però mi piace alternare i pellami al canvas, sia sui mocassini da barca che sulle sneakers. Mi piace però ricercare nuovi brand che reinterpretano, a modo loro, dei grandi classici delle calzature. Uno degli ultimi brand che credo stia facendo un gran bel lavoro sulla falsa riga del modello All Star è Moonstar, un’azienda giapponese che sta rendendo più artigianali i processi per la creazione delle sneakers.”

“A chi ci legge voglio dare ancora un ultimo consiglio, al di là delle dritte di stile. Tenete conto che una buona scarpa inglese ha una durata di decenni, se ben curata. Più passa il tempo, più sono vissute e più diventano belle! Pensate che i nobili inglesi facevano indossare le scarpe nuove ai loro maggiordomi affinché le rendessero più morbide e gli togliessero quella patina di perfezione, caratteristica del cuoio nuovo. Perciò evitate gli eccessi e cercate la qualità, sempre, anche a discapito del prezzo.”

Il Narratore