Se è vero che l’aperitivo infrasettimanale è un momento a cui ogni tanto si può anche rinunciare, quello del venerdì sera è sacrosanto, intoccabile. La settimana è finita, finalmente arriva il weekend, le scadenze e le riunioni sono tutte rimandate a lunedì. Insomma, libertà!
Noi di Tela Blu abbiamo un rito, quello dell’aperitivo fatto bene, come si deve, al “solito posto”. La vita è troppo breve per bere e mangiare roba scadente, per questo quando decidiamo di trovarci tutti insieme dopo il lavoro non abbiamo dubbi: andiamo da Affini, il nostro locale preferito per quanto riguarda l’aperitivo.
Affini è un bel locale del quartiere San Salvario di Torino, in via Belfiore 16C. Grande il giusto, è arredato in maniera minimale ma con un occhio di riguardo all’atmosfera (quasi magica per via della luce soffusa). Questo è il posto giusto per passare una bella serata in compagnia gustando un cocktail fatto con passione, deciso ma comunque delicato al palato. È il Nuvolari di Affini, una sorta di variante del Negroni. Un cocktail rosso scuro servito a regola d’arte, che prende il suo nome da un aneddoto di diversi anni fa.
Nuvolari è stato un celebre pilota di macchine da corsa degli anni Venti, un vero e proprio asso dell’automobilismo che ha vinto tutto o quasi. Diversi anni dopo la sua scomparsa, è successo che una delle automobili del campione fosse stata messa in esposizione al Salone dell’Automobile di Torino.
Il barman a cui si deve l’invenzione vide esposta una delle sue macchine, bellissima e rossa fiammante, e ne rimase colpito. Pensò subito al cocktail nuovo che aveva inventato pochi giorni prima, che aveva lo stesso medesimo colore, e decise che quello sarebbe stato il suo nome. Da allora, è sempre rimasto “il Nuvolari”.
Il cocktail da aperitivo Nuvolari è bello da vedere e facile da fare. Ecco gli ingredienti.
1/3 liquore al chinotto Quaglia
1/3 Vermouth rosso Anselmo
1/3 Bitter Campari
Una spruzzata di sour (acqua, zucchero e limone)
Le tre parti si shakerano nel mixer per poi essere versate in un bicchiere largo, simile alla coppa per lo champagne. Il cocktail si serve liscio, abbellito da una scorzetta d’arancia applicata con una molletta di legno. Questo è il Nuvolari di Affini.
Col suo sapore deciso e avvolgente, più dolce del negroni ma più corposo di uno spritz, non c’è niente di meglio del Nuvolari per dare inizio al weekend. Accompagnato dalle specialità di Yari, il cuoco, questo cocktail non ci ha mai deluso.
Insomma, se volete un consiglio su dove fare un buon aperitivo a Torino, andate da Affini e provate il Nuvolari. Non ve ne pentirete.
